Economista e uomo politico tedesco. Laureatosi a Francoforte, nel 1928 fu
nominato direttore dell'Istituto per gli studi economici di Norimberga.
Consigliere per le questioni economiche presso il governo militare alleato,
divenne ministro dell'Economia nel Governo bavarese (1946-47). Eletto deputato
federale nel 1949, nel settembre dello stesso anno fu nominato ministro
dell'Economia della RFT, carica che tenne ininterrottamente sino al 1963. Come
economista è da considerarsi il principale artefice della ricostruzione
finanziaria ed economica della Germania dopo la disfatta. Succeduto ad Adenauer
(ottobre 1963) nella carica di cancelliere federale, non riuscì a
ripetere il successo ottenuto come ministro dell'Economia. Fatto bersaglio di
molte critiche, si dimise nel novembre 1966. Tra i suoi scritti:
Wirtschaft
ohne Wunder (Economia senza miracolo, 1953);
Deutschlands Rückkehr
zum Weltmarkt (Ritorno della Germania sul mercato mondiale, 1953);
Wohlstand für Alle (Benessere per tutti, 1957) (Fürth, Baviera
1897 - Bonn 1977).